Il San Marzano

Caratteristiche del terreno che danno vita al pomodoro San Marzano

Le condizioni ambientali e di coltura del territorio destinato alla produzione del pomodoro San Marzano D.O.P. devono essere quelle tradizionali e comunque atte a conferire al pomodoro le proprie caratteristiche organolettiche.

Dal punto di vista morfologico, il comprensorio dell’Agro Sarnese-Nocerino si estende nella pianura del Sarno che è ricoperta per la maggior parte da materiale piroclastico di origine vulcanica.

Dal punto di vista strettamente pedologico, i terreni dell’Agro Sarnese-Nocerino si presentano molto profondi, soffici, con buona dotazione di sostanza organica ed un’elevata quantità di fosforo assimilabile e di potassio scambiabile.

L’idrologia del territorio è molto ricca per la presenza di numerose sorgenti e di abbondanti falde a diversa profondità. L’acqua per uso irriguo, in genere viene derivata da pozzi che si alimentano direttamente dalla falda freatica.

Circa il clima, l’Agro Sarnese-Nocerino risente della benefica influenza del mare. Le escursioni termiche non sono notevoli.

Perchè non è un semplice San Marzano.

Bello fuori,

Splendido dentro.

Il Pomodoro San Marzano dell’Agro Sarnese-Nocerino gode della Denominazione di origine protetta (D.O.P.)

dal 1996 e quindi è tutelata nei casi di imitazione, usurpazione o evocazione o nei confronti di pratiche che potrebbero indurre in errore i consumatori per quanto riguarda la vera origine del prodotto.

Perché è uno dei pomodori più scelti in cucina?

In cucina, il pomodoro San Marzano DOP esalta ogni piatto ed è ideale per la preparazione di ricette che hanno lunghi tempi di cottura, come il ragù napoletano, poiché il pomodoro sprigiona maggiormente l’acido glutammico.

Infatti, il san Marzano ha eccellenti proprietà organolettiche: al suo interno c’è acido glutammico, che è usato in cucina come esaltatore di sapore.

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